La nuova sede CPT possiede un impatto internazionale. Segna la porta della Ticino Fashion Valley ed evidenzia la città di Chiasso sull’asse culturale di Milano-Zurigo. Collocato tra le parti settentrionali e meridionali di Chiasso, il nuovo CPT prende l’argine ferroviario come base topografica e utilizza il sistema dei muri di contenimento storici come zoccolo.
L’edificio interagisce con il tessuto urbano generando nuovi assi visivi e spazi urbani attorno al quartiere della stazione ferroviaria e al Corso San Gottardo.
Tali assi vengono evidenziati nella forma del progetto stesso: le due rientranze cuneiformi lo localizzano nel tessuto urbano, i tasselli dell’edificio meridionale creano il ritmo che si estende dalla facciata orientata verso sud lungo il campo ferroviario, l’inclinazione del fronte est orienta verso il centro città e quello a ovest con il suo lato sollevato, il Clutch apre la vista verso sud.
Le quattro facciate sono spezzate dalle rientranze cuneiformi le quali sono un chiaroscuro di solida pietra naturale. La leggera, tessile facciata sud sarà ricordata da coloro che viaggeranno sul treno lungo il tratto alpino. I colori degli elementi in ceramica naturale sono selezionati in base ai colori delle case di Chiasso. L’edificio interagisce con gli spazi esterni attraverso dei cortili. Gli alberi con le loro ombre garantiscono un piacevole microclima nelle zone esterne.
Gli spazi interni utilizzano tessuti e vetri che giocano un ruolo importante nel progetto attraverso una forma e un uso innovativo: tappeti high-tech su pavimenti flottanti, tende acustiche davanti alle vetrate e i pannelli acustici sul soffitto in cemento creano insieme una caratteristica atmosfera nell’ambiente, che viene unita a un preciso e orchestrato uso della luce diurna da nord e da sud.
L’obiettivo del progetto è quello di avere un sistema costruttivo a risparmio energetico e di risorse, che rispetti il clima e la cultura e lasci un manufatto consapevole per il futuro.
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La nuova sede CPT prossima alla stazione di confine di Chiasso possiede un impatto internazionale. Collocata tra le colline del Mendrisiotto e i laghi di Lugano e Como, segna la porta della Ticino Fashion Valley e situa in modo significativo la città di Chiasso sull’asse culturale di Milano – Zurigo, Mediterraneo – Nord Europa.
Urbanistica
Tra le parti settentrionali e meridionali della città di Chiasso, il nuovo CPT prende l’argine ferroviario come base topografica e, di conseguenza, utilizza il sistema dei muri di contenimento storici come zoccolo.
Dal punto di vista dell’urbanistica, l’edificio interagisce con il tessuto urbano generando nuovi assi visivi e spazi urbani attorno al quartiere della stazione ferroviaria e al Corso San Gottardo.
• L’inclinazione del fronte orientale apre il CPT verso Piazza Indipendenza e la stazione ferroviaria, nonché segna l‘accesso verso il centro città.
• La facciata ovest con il suo lato sollevato, il Clutch, si spinge verso i binari ferroviari in direzione di Mendrisio e apre la vista verso sud lungo Via E. Dunant.
• Le due rientranze cuneiformi su Via Livio situano contestualmente l’edificio nel tessuto urbano.
• I tasselli dell’edificio meridionale creano il ritmo che si estende dalla facciata orientata verso sud lungo il campo ferroviario.
Accessibilità
La zona pedonale urbana è separata dal traffico veicolare provocato dal parcheggio.
Accessi pedonali
Il piano terra al livello della stazione con i suoi usi pubblici è lo spazio che si interpone tra la scuola e il parcheggio. L‘ingresso principale è evidenziato dallo sbalzo delle logge, accoglie i pedoni e li conduce nella sala principale guidandoli alla spaziosa scala della scuola che porta ai tre piani superiori. Di fronte all’ingresso della nuova sede CPT, più precisamente sotto il tetto del già esistente magazzino FFS, si trova anche l’accesso principale al parcheggio sotterraneo a tre livelli. Un secondo ingresso al parcheggio è integrato nel muro di sostegno dal marciapiede di Via Livio.
Attraverso il “giardino delle mura“ lungo Via Livio si arriva dall’esterno direttamente nella caffetteria, nell’area fitness e nell’aula magna al piano terra. Similmente le scale di emergenza della scuola e del parcheggio al lato sud portano all’aperto al binario 1.
Accessi veicolari
L’ingresso principale al parcheggio si trova nella parte inferiore del muro di contenimento, collegato all’incrocio per condurre le macchine direttamente da Via Livio alla rampa a spirale del parcheggio. I servizi di carico-scarico per la scuola sono effettuati al lato ovest dell‘edificio al piano terra. La feritoia sotto il Clutch collega direttamente il deposito con il montacarichi, che fornisce tutti e tre i piani da un punto centrale.
Organizzazione degli spazi
Sandwich: il parcheggio sotterraneo, la scuola “sospesa”, lo spazio pubblico nel mezzo come mediatore verso la città.
Piano terra: utilizzo pubblico e comune
A questo piano si trovano gli spazi comuni per le visitatrici e i visitatori anche al di fuori dell’orario scolastico: aula magna, caffetteria, area fitness così come gli spazi per la manutenzione e il deposito dei materiali indispensabili. L’aula magna e la caffetteria insieme all’ingresso della scuola si posizionano intorno all’atrio. Essi possono essere aperti in facciata verso l’esterno e il giardino durante l’estate. Lo stesso vale per la sala fitness, che insieme ai guardaroba, è accessibile separatamente attraverso il blocco nord-occidentale. Il deposito e il montacarichi formano un’unità funzionale separata.
Piani 1- 3: CPT scuola
La semplice disposizione degli spazi lungo le facciate può essere rapidamente adattata alle esigenze scolastiche. In generale, gli spazi di lavoro (atelier, laboratori, sartoria, ecc.) sono orientati verso nord con luce indiretta; gli spazi di studio e la comunicazione (aule di insegnamento (Aule Cultura), uffici, zone di servizio ecc.) sono volti verso sud. Tre logge con vista sul centro città collegano ogni piano agli spazi ricreativi e di condivisione interni. La posizione centrale del montacarichi e il piccolo deposito servono facilmente le aule con prodotti, materie prime, semilavorati ecc.
Piani interrati 1- 3: parcheggio e spazi tecnici
Il parcheggio illuminato e ventilato naturalmente ha un impianto generoso e ben’ organizzato. A disposizione di ogni piano ci sono 80-90 posteggi macchine accessibili dalla rampa a spirale a due corsie. I pedoni giungono in modo facile e sicuro agli ingressi principali, dove si situano le casse automatiche, proseguendo lungo le aperture dei lucernari. I locali tecnici principali si trovano nella parte occidentale sotto il carico-scarico. Spazi tecnici verticali distribuiscono gli impianti su tutti i piani.
Facciate
Le quattro diverse facciate sono spezzate dalle rientranze cuneiformi le quali sono un chiaroscuro di solida pietra naturale. La leggera, tessile immagine della facciata sud sarà ricordata da coloro che viaggeranno sul treno lungo il tratto alpino.
Facciata est: facciata in pietra orientata verso il centro della città
La facciata rivolta verso il centro città è completamente rivestita di lastre di pietra naturale chiara: essa sporge sull’ingresso principale. Al di sopra si trovano logge profonde con finestre ombreggiate naturalmente dagli spazi esterni.
Facciata nord: vetrate atelier su Via Livio
Le ampie vetrate con profili metallici delle aule di sartoria e dei laboratori hanno balconi di piccole dimensioni per creare un riferimento al quartiere su Via Livio. Le porte-finestre scorrevoli permettono una continuità fra interno ed esterno al piano terra. La superficie liscia del rivestimento in pietra continua senza interruzione con la materialità ruvida artigianale delle rientranze cuneiformi.
Facciata sud: brises soleils sulla ferrovia
I brises soleils riflettono rumore e ombreggiano le finestre, situate dietro i panelli di ceramica, che possono essere aperte a piacere. I colori degli elementi in ceramica naturale sono selezionati in base ai colori delle case di Chiasso. Sono montati su griglie inossidabili e servono inoltre alla pulizia della facciata.
Facciata ovest: Clutch verso la Fashion Valley
La facciata senza finestre simile a un cartellone è leggermente svasata per attirare l‘attenzione sull’edificio da lontano. Copre la zona di carico-scarico. Il nome “CPT Chiasso” è scolpito nelle ruvide superfici di pietra naturale.
Quinta facciata: muri di contenimento storici del terrapieno ferroviario
La quinta facciata costituisce il muro di sostegno del parcheggio. L’unico intervento strutturale è il portale d’ingresso. La ruvida materialità delle pietre murarie ciclopiche continua con le rientranze cuneiformi massicce dell’edificio.
Spazi esterni
Il cortile esterno con rivestimenti e panchine entrambi in pietra naturale collega gli ingressi principali al parcheggio sotterraneo e alle scuole con gli stalli per biciclette di Binario 1. La conservazione del muro di contenimento consente di creare un giardino anteriore con un terreno che è filtrante. La fila di alberi esistente è completata da tre nuovi salici che formano un piacevole microclima nelle aree esterne della caffetteria, nell’aula magna e nell’area fitness in estate. Si crea così un vis-à-vis con il giardino barocco esistente su Via Livio.
Nella zona degli spazi ricreativi e di condivisione all’aperto, dove si trovano le sedute disposte vicino al Clutch, ci sono piantate tre palme ticinesi di diverse altezze. La nuova ringhiera in metallo sul coronamento del muro di sostegno è simile a quella sui balconi dei laboratori.
Concetto dei materiali
Le rientranze cuneiformi massicce di cemento romano pozzolanico completano la struttura in calcestruzzo gettato in opera (bilancio CO2). Il rivestimento della facciata è costituito da lastre di pietra naturale con diverse strutture. Le facciate vetrate sono di metallo e hanno profili antiruggine. I rivestimenti in pietra naturale dell’area esterna continuano nell’ingresso e nelle zone comuni. I tessuti e il vetro giocano un ruolo importante nel progetto degli spazi interni attraverso una forma e un uso innovativo: tappeti high-tech su pavimenti flottanti, tende acustiche davanti alle vetrate e i pannelli acustici sul soffitto in cemento creano insieme una caratteristica atmosfera nell’ambiente, che in un secondo momento viene unita a un preciso e orchestrato uso della luce diurna da nord e da sud.
Sostenibilità
I principi della tecnica dell’edificio (s. veda allegato), della fisica e dei materiali scelti hanno come obiettivo quello di avere un sistema costruttivo a risparmio energetico e di risorse, che rispetti il clima e la cultura e lasci un manufatto consapevole per il futuro.
Project Details